Di Francesco volta pagina: nuova panchina in Serie A | Per l’ex Roma un salto di qualità
Dopo la delusione con il Frosinone, un’altra occasione per Di Francesco: in arrivo una nuova panchina di Serie A
Con una lunghissima lettera pubblicata sul sito ufficiale del Frosinone, Eusebio Di Francesco ha salutato in maniera commossa i tifosi giallazzurri e la società in seguito all’incredibile e sfortunata retrocessione che ha concluso la loro stagione di Serie A.
Il 2024 è stato un anno davvero da incubo a differenza dei mesi precedenti. Sono passati dall’essere al decimo posto in classifica a metà stagione, battere il Napoli per 4-0 agli ottavi di Coppa Italia ed essere un avversario temibile per tutte le squadre di Serie A, a terminare 18esimi con 35 punti totali.
Un esito difficile da commentare e da accettare per una rosa che aveva dimostrata di avere la qualità necessaria per finire tra le prime della parte destra della classifica ma che a causa dei tantissimi infortuni e dei risultati sfavorevoli tra le rivali alle ultime giornate ha dovuta arrendersi al suo destino.
Nell’ultimo match terminato per 1-0 a favore dell’Udinese, nulla è girato per il verso giusto. Adesso l’unico modus operandi da adottare è quello di lasciarsi alle spalle l’annata appena terminata, ripartire, riformulare e risalire nell’immediato per dimostrare chi sono davvero.
Nuova avventura per Di Francesco
La sua carriera è iniziata alla Virtus, poi Pescara, Lecce e i 5 anni trascorsi al Sassuolo che gli hanno permesso di approdare alla Roma e di raggiungere una semifinale di Champions League, per poi fare un anno a Cagliari, metà campionato a Verona ed infine l’anno a Frosinone.
Il mister adesso è alla ricerca di una nuova avventura, specialmente in Serie A, con un’esperienza alle spalle che farebbe comodo a tante panchine che sono alla ricerca di un nuovo allenatore entro luglio, prima dell’inizio della preparazione estiva per la prossima stagione.
Panchina bloccata
In Serie A sono quattro le squadre che attualmente hanno la panchina libera: Cagliari, Empoli, Torino e Venezia. I rossoblù sono reduci dall’addio al calcio di Claudio Ranieri, l’Empoli dall’addio di Nicola in seguito alla salvezza raggiunta in extremis, il Torino si è separato da Juric e il Venezia ha vista improvvisamente Vanoli lasciare il club.
Tra le società rimamenti la migliore piazza per rilanciarsi potrebbe essere proprio quella della squadra piemontese, che è arrivata ad un passo dalla qualificazione in Conference League mancata per la sconfitta in finale della Fiorentina contro l’Olympiakos. Per l’allenatore pescarese si tratterebbe di un salto di qualità e di una ghiotta possibilità per tornare ad alti livelli e allenare nuovamente top team come fu per la Roma nel 2017.