Ti offro la panchina del Napoli: dopo mesi De Laurentiis lo ha ricontattato | Già pronto il nuovo contratto
La stagione da incubo del post-scudetto sta per concludersi: il presidente azzurro stringe i tempi per la scelta del nuovo allenatore.
Il prossimo 4 giugno sarà trascorso un anno dalla memorabile festa scudetto vissuta da giocatori e tifosi del Napoli. Dopo la disputa dell’ultima giornata di campionato al Maradona contro la Sampdoria capitan Di Lorenzo alzò al cielo la Coppa dello scudetto, apoteosi di una stagione da sogno.
Luciano Spalletti, l’architetto di quell’impresa, aveva già annunciato la decisione di lasciare la panchina azzurra al termine della stagione. Il tecnico toscano parlò della necessità di prendersi un anno di pausa dopo il forte stress del biennio napoletano, eppure poco più di due mesi più tardi il suo destino si sarebbe nuovamente colorato di azzurro.
Dal Napoli alla nazionale italiana, da allenatore di club a commissario tecnico di un intero popolo, il passo è stato lungo, ma non troppo. Fatto sta che se ora Spalletti si sta preparando a vivere l’avventura di Euro 2024 alla guida dell’Italia, oggi come 12 mesi fa il futuro della panchina del Napoli è avvolto nel mistero.
Si può immaginare che per il primo anniversario della festa per il terzo tricolore della storia del Napoli tifosi e addetti ai lavori conosceranno già il nome dell’allenatore al quale sarà stato affidato il difficile compito di rilanciare la squadra e rianimare l’ambiente dopo la peggior stagione dell’intera era De Laurentiis.
Napoli, impazza il toto-allenatore: spunta un outsider
Neppure Francesco Calzona, terzo allenatore della travagliata annata dei campioni d’Italia uscenti, è riuscito a riaccendere un gruppo che sembra quasi demotivato, ma che probabilmente è solo sfiduciato a causa delle difficoltà impreviste e dei disastrosi risultati conseguiti quest’anno su tutti i fronti, Champions League parzialmente esclusa.
Nella prossima stagione il Napoli potrebbe non partecipare a nessuna coppa europea, scenario che rischia di condizionare in negativo anche il mercato estivo che sta per iniziare. La mission di De Laurentiis sarà quella di scegliere per la panchina un allenatore con un discreto curriculum, ma in grado soprattutto di dare nuove motivazioni. Ecco allora (ri)affacciarsi all’orizzonte una “vecchia fiamma”.
De Laurentiis-Juric, ritorno di fiamma: la situazione
Nel casting che comprende Conte, Gasperini e Pioli potrebbe infatti entrare anche Ivan Juric. Il tecnico croato è in uscita dal Torino, club con il quale andrà in scadenza il prossimo 30 giugno. Stimato da De Laurentiis da tempi non sospetti, il suo profilo potrebbe essere ideale per il nuovo Napoli, dal punto di vista caratteriale e anche economico, avendo un ingaggio inferiore a quello dei colleghi.
Dopo la positiva esperienza al Verona e il triennio di consolidamento al Torino Juric sarebbe quindi pronto per il salto in un top team, seppure per una stagione di teorica transizione. Proprio la sua ultima partita sulla panchina dell’Hellas, il 23 maggio 2021, fu peraltro dolorosa per i tifosi del Napoli, che subirono il sorpasso in extremis della Juventus al 4° posto venendo sfumare la qualificazione alla Champions League.