Futuro Chiesa, la Juve cade in ‘trappola’ | Lo perdono a prezzo stracciato
Il tempo non gioca a favore dei bianconeri, che ora possono perdere la loro stella. Ecco lo scenario di mercato che i tifosi vogliono evitare.
Come si fa a discutere Federico Chiesa? Sarà uscita dalla bocca di qualche tifoso bianconero questa domanda eppure le strade del mercato portano a volte su binari imprevisti oltre che imprevedibili. Facciamo un passo indietro per capire dove ci troviamo adesso.
Prima della roboante vittoria per 3-0 contro l’Udinese di inizio stagione, la Juventus aveva chiuso un mercato senza squilli, condizionato dalle difficoltà di un bilancio da sanare. Il Football Director Cristiano Giuntoli ha avuto le mani legate.
Sul mercato, almeno in linea teorica, c’erano due nomi: Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Due pezzi pregiati della rosa a disposizione di Max Allegri, pronti a partire per offerte dall’estero ritenute importanti. La loro difficile compatibilità in campo era più di un segnale in tal senso.
Tra alti e bassi, il tecnico bianconero è comunque riuscito a godere dei grandi benefici che una coppia del genere porta in campo. Ora anche la classifica sorride: domenica c’è il derby d’Italia e gli avversari di sempre sono lontani soltanto due punti.
Corsa contro il tempo: la situazione
I discorsi per il rinnovo dell’ex giocatore della Fiorentina sembrano essere fermi da troppo tempo. Le ultime convincenti prestazioni con la maglia azzurra dovranno sortire quell’effetto che gli addetti ai lavori si aspettano, altrimenti il futuro del giocatore potrebbe essere lontano da Torino.
A poco più di un anno dalla naturale scadenza del contratto, Chiesa vuole capire quale sarà il suo ruolo in questa Juventus. Se per Spalletti l’esterno è il nostro Sinner, cosa ne pensa Massimiliano Allegri? Intanto gli estimatori non mancano e la fila si sta allungango.
Lo spettro del parametro zero
Massimiliano Allegri e la Juventus aspettano risposte dal giocatore. Sarà infatti troppo tardi aspettare la fine della stagione per trovare un accordo sul futuro. Chiesa è già un simbolo della nostra nazionale e nella sua squadra di club non si sente altrettanto coccolato.
Lo spettro di perdere il calciatore, se non a parametro zero, a cifre nettamente inferiori al reale valore del cartellino è dietro l’angolo. Un autogol che avrebbe del clamoroso sia dal punto di vista sportivo sia da quello economico, con i bianconeri che stanno cercando di tornare in alto anche dal punto di vista della solidità finanziaria. Si entra quindi nel vivo della vicenda: cosa sceglierà il calciatore?