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Milan scippato, i cugini gli fanno le scarpe | Un’estate a seguirlo e alla fine la spunta l’Inter

Simone Inzaghi e Stefano Pioli
Stefano Pioli e Simone Inzaghi si sono dati il cambio sulla panchina della Lazio nell’aprile 2016 – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

Rossoneri e nerazzurri rivali per lo scudetto, ma anche sul mercato: per la squadra di Pioli è in arrivo un’amara beffa.

Unite da un, probabile, nuovo testa a testa per lo scudetto. Ma anche da qualche difficoltà di troppo, nonché imprevista, in zona gol. In particolare in campo europeo. Inter e Milan viaggiano con le vele abbastanza spiegate in campionato, dovendo invece fare i conti con forme differenti di mal di gol in Champions League.

A dispetto del dominio nerazzurro nel confronto diretto dello scorso 16 settembre, in classifica i due club cugini sono appaiati a causa del blackout subito dall’Inter in casa contro il Sassuolo, del quale il Milan ha subito approfittato. È ovviamente ancora presto per tagliare fuori dalla lotta scudetto Juventus e Napoli, ma le squadre di Inzaghi e Pioli hanno dato prova di avere qualcosa in più.

Merito di fuoriclasse come Lautaro Martinez, famelico come non mai in zona gol e Rafa Leao, pur tuttavia non altrettanto performante sottoporta, ma dotato di uno spunto che lo rende immarcabile nelle giornate di grazia. Eppure tutto questo non si sta traducendo in fatti in Champions, dove l’Inter ha segnato appena due gol in altrettante partite. E il Milan neppure quelli.

Certo la qualità degli avversari cambia, ma la distonia nel rendimento resta difficilmente spiegabile considerando l’elevatissimo livello dei giocatori in questione. Tanto per l’Inter quanto per il Milan, però, il problema là davanti è anche strettamente numerico. In casa nerazzurra Lautaro è infatti chiamato a tenere una media-gol elevatissima anche alla luce del resto della composizione del reparto.

Inter e Milan, l’attacco in Europa non decolla: si torna sul mercato

Se infatti Marcus Thuram sta facendo la propria parte, Marko Arnautovic starà fuori almeno due mesi per il grave infortunio muscolare subito a Empoli e la seconda avventura interista di Alexis Sanchez non ha ancora dato frutti esaltanti. Dall’altra parte in casa Milan il caso centravanti è aperto da tempo: Olivier Giroud ha 37 anni e non può avere lo spunto dei giorni migliori e alle sue spalle c’è un enigma chiamato Luka Jovic.

Questo non può che spingere le due dirigenze a iniziare a valutare la possibilità di tornare sul mercato per rinforzare l’attacco già durante la prossima sessione di gennaio. Quella che può diventare una necessità, alla luce degli obiettivi da provare a raggiungere e del fatto che la rivale più accreditata… è in casa, sembra poter dare origine a un… derby nel derby.

Mehdi Taremi
Mehdi Taremi, bomber del Porto dal 2020 – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

Mercato Inter, scelto il sostituto di Arnautovic: tutto su Mehdi Taremi

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, l’Inter avrebbe individuato in Mehdi Taremi l’obiettivo numero uno. L’attaccante iraniano del Porto, del resto, è uno dei centravanti più appetibili a livello internazionale, sia per il suo score realizzativo delle ultime stagioni, sia per quel contratto in scadenza nel 2024. Peccato che l’ex Rio Ave sia stato lo scorso luglio ad un passo dal vestire la maglia del Milan, essendo stato individuato proprio come l’alternativa ideale a Giroud. L’accordo con il giocatore era stato raggiunto, ma alla fine il Porto ha modificato in extremis l’intesa trovata con il Milan, spingendo i rossoneri ad abbandonare la pista.

L’inizio dell’attuale stagione non è stato esaltante per Taremi, inevitabilmente condizionato da quanto (non) accaduto, motivo per cui il Porto potrebbe accettare di cederlo a gennaio per evitare di perdere il giocatore a zero. Difficile a questo punto immaginare che il Milan torni a farsi vivo, avendo già un reparto sovraffollato. L’Inter potrebbe così avere campo libero: Simone Inzaghi già sogna di poter disporre di un altro centravanti, per una rosa che a quel punto non avrebbe più punti deboli e potrebbe puntare a fare molta strada in tutte le competizioni.