Ronaldo, al rientro negli spogliatoi succede di tutto | L’orrendo episodio viene a galla solo ora: smascherato davanti al mondo intero
Mentre il portoghese sogna un altro titolo europeo con la propria nazionale, viene a galla un retroscena su un episodio che ha fatto storia.
Cristiano Ronaldo ha debuttato nel suo sesto campionato europeo per nazioni. Un record, che si aggiunge a quello relativo al primato di gol realizzati nella fase finale dello stesso. Un torneo che è nel cuore dell’ex attaccante della Juventus, grazie al trionfo del 2016.
L’edizione disputata in Francia si è infatti conclusa con la scena di CR7 che alza la coppa al cielo di Parigi, in uno stadio ancora sotto shock per la sconfitta dei padroni di casa, favoritissimi. Una rete del semi-sconosciuto Eder durante i tempi supplementari impedì ai Bleus di conquistare il terzo titolo continentale della propria storia.
Di contro, quella notte Ronaldo rafforzò la propria posizione nella storia del calcio mondiale, risultando protagonista del primo successo in assoluto della nazionale maggiore portoghese. Un successo griffato proprio da Cristiano, che tuttavia fu costretto durante la finale a lasciare il campo per infortunio dopo appena 24 minuti.
Del resto l’Europeo è stata la competizione che ha proiettato Ronaldo nel grande calcio nell’ormai lontano 2004. Partito come riserva ad appena 20 anni nell’edizione la cui fase finale si disputava proprio in terra lusitana, Cristiano impiegò infatti poche partite per meritarsi la fiducia del ct Luiz Felipe Scolari.
Da Euro 2004 a oggi: l’epopea di Cristiano Ronaldo in nazionale
A confermare tuttavia la maledizione che aleggia all’Euro sui padroni di casa, che non vincono dal 1984, quel Portogallo si sarebbe fermato a sorpresa a un passo dal trionfo, superato in finale dalla rivelazione Grecia. Neppure la classe già sopraffina di Ronaldo, aggiunta a quella più “matura” di Figo e Rui Costa, bastò per evitare la beffa.
Non la stessa fortuna CR7 ha avuto nelle fasi finali del campionato del mondo. Cinque quelli disputati, con come miglior risultato il 4° posto a Germania 2006, nell’edizione dell’esordio. Proprio a quel Mondiale, vinto dall’Italia, si lega un episodio molto particolare che risale al quarto di finale contro l’Inghilterra, riportato alla luce da Wayne Rooney.
I ricordi di Rooney: quel retroscena su Cristiano Ronaldo
L’ex capitano della nazionale inglese era all’epoca compagno di squadra al Manchester United di Cristiano Ronaldo, approdato a Old Trafford nel 2003. La gara fu vinta ai rigori dal Portogallo e decisiva fu l’espulsione rimediata dallo stesso Rooney, reo di un fallo di reazione su Ricardo Carvalho. In quell’occasione Ronaldo plaudì platealmente alla decisione dell’arbitro, per poi lasciarsi andare ad un occhiolino ai compagni di squadra dopo l’uscita dal campo di Rooney.
Intervenuto a ‘The Overlpap’ su Sky Bet, Rooney ha raccontato un retroscena relativo al post-partita: “Gli parlai nel tunnel dopo la partita e la cosa è stata dimenticata. Ricordo di avergli augurato buona fortuna per il resto del torneo”. Insomma, la conferma che quell’episodio fu solo dovuto alla trance agonistica del momento e non turbò il rapporto tra le due stelle dello United, che nella stagione successiva furono tra i protagonisti della cavalcata coronata dalla conquista del titolo della Premier League.