‘Gravi problemi economici’: Napoli, De Laurentiis coglie la palla al balzo | Ecco il colpaccio dell’estate
Per gli azzurri è già tempo di mercato: fervono le trattative per il nuovo allenatore, torna di moda la pista preferita dai tifosi.
Dodici mesi fa di questi tempi il Napoli festeggiava il terzo scudetto della propria storia, non prima però di essere passato da una delusione, l’eliminazione dalla Champions League a livello di quarti di finale al termine dell’euroderby perso contro il Milan.
Di fatto, la stessa cosa accaduta quest’anno all’Inter che, al netto del dominio in Serie A e della festa per la conquista del 20° scudetto, ricorderà la stagione 2023-’24 anche per la delusione dell’eliminazione agli ottavi di Champions, proprio nella stagione in cui, complice l’ampio vantaggio in campionato, ci si sarebbe potuti concentrare solo sull’Europa.
Ebbene, un anno dopo in casa Napoli il clima è totalmente diverso. La pessima gestione dell’annata post-scudetto avrà conseguenze anche sulla prossima stagione, dal momento che gli azzurri non sono riusciti neppure a centrare la qualificazione alla prossima Champions.
Un danno anche di natura economica per il presidente De Laurentiis, pronto a un’estate di grandi cambiamenti. Tra mercato e allenatore il Napoli si prepara ad una rivoluzione ed un assist inatteso per la ricostruzione potrebbe arrivare da una big d’Europa, alle prese con preoccupanti difficoltà finanziarie.
Chelsea, indagini in corso sul Fair Play Finanziario: mercato a rischio?
Secondo quanto riportato da ‘Il Times’, infatti, la commissione indipendente della Premier League che si occupa dei conti delle società avrebbe messo nel mirino alcune operazioni finanziarie sostenute dalla proprietà americana dei Blues, fondamentali per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziari inglese. Il riferimento è, in particolare, alla cessione di due hotel dalla Chelsea FC Holdings Ltd alla Blueco 22 Properties Ltd, sussidiaria della Blueco 22 Ltd, cioè la holding attraverso cui Todd Boehly e soci controllano il club.
L’operazione “in famiglia” avrebbe permesso al Chelsea un incasso totale di 76,5 milioni di sterline, per una perdita a bilancio di 89,9 milioni per il 2022-‘23, contro i 166,4 che avrebbe registrato senza l’operazione. Qualora la Commissione rilevasse che la transazione abbia superato lo scoglio del “giusto valore di mercato” il club di Stamford Bridge potrebbe andare incontro a una punizione, come il blocco del mercato per una o più sessione.
Chelsea nei guai, il Napoli torna a pensare a Conte
Si tratterebbe di una vera e propria tegola per i piani di ricostruzione del club che ha in mente Boehly, il cui obiettivo è quello di sostituire in panchina Mauricio Pochettino con Antonio Conte, ancora amatissimo dai tifosi dei Blues dopo il trionfale biennio 2016-2018, caratterizzato dalla vittoria della Premier League nel 2017 e dalla FA Cup nel 2018.
Un Chelsea impossibilitato a muoversi sul mercato non avrebbe tuttavia l’appeal giusto per convincere il tecnico salentino, al netto della montagna di milioni spesi dai londinesi sul mercato nel 2023, al momento insufficienti per rendere competitivi i Blues ad alto livello. Su Conte, quindi, potrebbe avere via libera proprio il Napoli di De Laurentiis, che punta ormai da tempo ad ingaggiare l’ex ct dell’Italia e i cui contatti con il tecnico sono iniziati diverse settimane fa.