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Napoli, il numero degli addii sale a 6 | Fuggi fuggi impensabile a fine anno: De Laurentiis fa piazza pulita

Aurelio De Laurentiis - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Aurelio De Laurentiis – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Dopo una stagione da dimenticare in casa azzurra si prospettano cambiamenti radicali in sede di mercato: spuntano partenze a sorpresa.

L’Europa… aspetta il Napoli. Pur quasi al termine di una stagione a dir poco tribolata, con tre allenatori ad avvicendarsi in panchina e un progressivo crollo dei risultati dall’autunno in avanti, i campioni d’Italia in carica sono ancora in lizza per un posto tra le prime 8 della classifica.

Merito della buona media-punti della gestione Calzona, caratterizzata comunque da qualche risultato deludente, in particolare in casa, dal tracollo contro l’Atalanta al pareggio contro il Frosinone, ma anche da prestazioni da ricordare, come quella che ha fruttato il pareggio in casa dell’Inter o la vittoria di Monza.

Così, complice anche il passo non proprio sostenuto da parte di qualcuna delle squadre che stanno davanti, gli azzurri sono ancora in grado di lottare per la qualificazione ad una coppa europea nella prossima stagione. Un obiettivo che il Napoli non fallisce da ben 15 anni, fiore all’occhiello della gestione De Laurentiis.

Neppure la possibilità di partecipare alla prossima Champions League è ancora preclusa, anche se ad oggi sono più vicini i pass per una tra Europa e Conference League. Non l’Europa più prestigiosa, ma la dimensione continentale sarebbe comunque garantita alla vigilia di una possibile rivoluzione.

Mercato Napoli, rivoluzione in vista: la lunga lista dei partenti

Tutto l’ambiente napoletano non vede infatti l’ora, a prescindere da quale sarà il suo esito, di archiviare l’annata del dopo-scudetto. I tanti errori commessi in particolare dalla società hanno impedito una dignitosa difesa del titolo, ma la volontà ai piani alti del club è quella di riproporsi per i piani altissimi della classifica.

Per raggiungere questo risultato sembra profilarsi una campagna acquisti particolarmente frizzante, che dovrebbe essere affidata a Giovanni Manna. Il dirigente in arrivo dalla Juventus dovrà occuparsi del mercato del Napoli. Un lavoro intenso, non solo in entrata, dal momento che sembra sicura la partenza di almeno una mezza dozzina di giocatori.

Pierluigi Gollini - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Pierluigi Gollini – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Non solo Zielinski: dall’addio di Osimhen ai prestiti, il Napoli cambia tutto

Già certo è l’addio di Piotr Zielinski, il cui trasferimento all’Inter a parametro zero diventerà ufficiale già nelle prossime settimane. Manca invece solo il nome del club acquirente per chiudere la gloriosa avventura in azzurro di Victor Osimhen, la cui cessione per l’importo della clausola di rescissione è già stata anticipata dal presidente De Laurentiis.

Non finisce però qui, perché a proposito di giocatori in scadenza ai saluti è anche Diego Demme. Il centrocampista italo-tedesco, a Napoli da gennaio 2020, è stato impiegato pochissimo nelle ultime due stagioni e potrebbe tornare in Germania. Esperienza ai titoli di coda, come riportato dal Corriere dello Sport, anche per anche Leander Dendoncker e Hamed Junior Traore. Arrivati in prestito a gennaio, il loro rendimento non è stato sufficiente per convincere il club a riscattarli rispettivamente da Aston Villa e Bournemouth. In bilico anche Pierluigi Gollini. Il portiere è in prestito dall’Atalanta, il Napoli si è riservato il diritto di riscatto, che potrebbe però non venire esercitato. Molto dipenderà dalle strategie che il club deciderà di attuare per la porta. Neppure Alex Meret, infatti, è sicuro di restare.