Allarme Ferrari, Leclerc ha un problema: ‘Sta soffrendo tantissimo’ | Forte preoccupazione nel paddock
Le prime battute del Mondiale 2024 sono state confortanti solo in parte per la Ferrari: scatta l’apprensione per il pilota monegasco.
Un sesto della stagione della Formula 1 è già alle spalle. Quattro GP sui 24 previsti nel calendario del Mondiale 2024 sono infatti stati disputati e all’orizzonte non si intravede la possibilità che la Red Bull di Max Verstappen possa perdere la corsa al titolo piloti.
Nonostante le tensioni interne che hanno caratterizzato il pre-season, con lo scandalo che ha rischiato di travolgere Chris Horner, poi rimasto al vertice della gestione sportiva della scuderia, a Milton Keynes hanno infatti ottenuto risultati migliori rispetto a quelli del primo scorcio del 2023.
O meglio, un anno fa di questi tempi la Red Bull poteva vantare il 100% di successi, mentre nel 2024 la Ferrari ha già spezzato il sogno del team austro-inglese di riuscire a vincere tutti i GP in programma, grazie all’acuto della Ferrari di Carlos Sainz in Australia, ma nelle altre tre corse la scuderia campione del mondo in carica è riuscita a piazzare altrettante doppiette.
Oltre ad un Verstappen che sembra ancora imbattibile, si registra il ritorno su buoni livelli di Sergio Perez, capace di ottenere tre secondi posti alle spalle del compagno di squadra oltre al 5° in Australia, dove però il messicano non è riuscito a sfruttare l’opportunità più unica che rara fornitagli dal ritiro dell’olandese.
Ferrari a due volti: gli exploit di Sainz e la crisi di Leclerc
Tra la coppia dei piloti Red Bull il rapporto sembra essere tornato buono, dopo qualche screzio nella seconda parte del Mondiale 2022, e lo stesso si può dire per la Ferrari. Tra Charles Leclerc e Carlos Sainz non si sono mai registrate schermaglie verbali e neppure in pista nonostante una differenza di rendimento piuttosto chiara nei primi GP della stagione.
Pur essendo costretto a saltare la corsa dell’Arabia Saudita a causa dell’attacco di appendicite che lo ha colpito a poche ore dalle prove ufficiali, infatti, Sainz tallona in classifica il compagno di squadra, autore di qualche errore di troppo in qualifica come in gara. Il sospetto che il monegasco possa soffrire i risultati e la personalità di Sainz si sta facendo strada all’interno del paddock e a rafforzare il concetto è stato un ex pilota di Formula 1.
Liuzzi sprona Leclerc: “Sainz super, Charles deve ritrovarsi”
Intervenuto a Cusano News 7, Vitantonio Liuzzi ha sottolineato la costanza di Sainz, rimarcando al contrario le difficoltà che sta incontrando Leclerc: “Dalla seconda parte della scorsa stagione Carlos è stato protagonista di una crescita incredibile. Dalla vittoria di Singapore non ha più sbagliato nulla”.
Facile, quindi, pensare che Leclerc stia accusando magari inconsciamente tutto questo, in particolare alla luce di quanto accadrà nel 2025, quando al posto di Sainz a Maranello sbarcherà un certo Lewis Hamilton, che certo non vestirà il rosso per fare da seconda guida…: “Non mi aspettavo di vedere quest’anno un Leclerc così sotto pressione e in difficoltà – ha aggiunto Liuzzi – Il prossimo anno al posto di Sainz arriverà un cavallo da battaglia come Hamilton. Spero che Charles possa ritrovare se stesso, sarà fondamentale per gli equilibri della rossa”.