Napoli, è tempo di addii: a fine anno salutano anche lui | La rivoluzione parte dal suo sostituto
La rivoluzione in casa Napoli è iniziata, è tempo di cambiamenti radicali: a fine campionato saluterà gli azzurri
Aurelio De Laurentiis ha preso una drastica decisione: al termine della stagione sarà rivoluzione. Un’idea nata a causa del rendimento altalenante avuto questa stagione, disastroso e totalmente contro i pronostici degli esperti.
La squadra partenopea è attualmente settima in campionato, a -9 dall’obiettivo corrente: raggiungere la qualificazione in Champions League. L’unico rimasto in seguito all’eliminazione in Champions League nella doppia sfida con il Barcellona e la sconfitta in Coppa Italia agli ottavi di finale, contro il Frosinone.
Testimonianza del caos che sta esplondendo nella società è l’ennesimo cambio avvenuto in panchina il mese di febbraio, con l’arrivo di Francesco Calzona come nuovo allenatore. Il terzo della stagione; prima di lui Rudi Garcia in sostituzione a Spalletti ad inizio stagione e Walter Mazzarri.
Una rivoluzione è dunque più che necessaria e coinvolgerà staff, calciatori, e strutture. Il presidente è attualmente alla ricerca di una nuova area per costruire il nuovo stadio e i nuovi impianti di allenamento, le cui scelte portano a Bagnoli, un quartiere adiacente a Fuorigrotta.
Cambiamento drastico
Con quasi assoluta certezza, cambierà il centrocampo e l’attacco dei partenopei. Hanno già le valigie pronte Piotr Zielinski, in direzione Milano, sponda nerazzurra, a parametro zero e Victor Osimhen, la cui destinazione è ancora sconosciuta, ma per il quale ci sarà presto un’asta nel calciomercato estivo.
In panchina, Calzona non è certo della permanenza a causa del doppio incarico svolto. Oltre ad essere allenatore del Napoli è CT della Slovacchia, la quale non gradirebbe un rinnovo di contratto. Per tal motivo De Laurentiis è già alla ricerca del suo sostituto, le cui voci rimandano a Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, con il quale c’è già stata una trattativa la scorsa stagione.
Nuova dirigenza
Dal lato dirigenziale prende quota il nome di Pietro Accardi, attuale direttore sportivo dell’Empoli. Anni importanti nel club in cui sono stati valorizzati tantissimi calciatori, motivo per il quale è uno dei più appetibili del panorama calcistico italiano e sembra essere il nome in pole per il futuro del Napoli.
In caso parta, la squadra toscana potrebbe ingaggiare Roberto Goretti, dirigente che milita attualmente nella Reggiana in Serie B, nella quale sta confermando nuovamente il suo ottimo operato, così come a Perugia, Cosenza e Reggio Emilia.