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Bomba in Formula 1: il pilota perde il posto dopo solo 3 gare | C’è già il nome del sostituto

Semaforo F1 - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Semaforo F1 – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Il Mondiale 2024 è iniziato all’insegna delle sorprese: per un big volante già a rischio, prossimi GP decisivi per evitare il taglio.

L’inizio del Mondiale 2024 di Formula 1 è stato curiosamente all’insegna di problemi inattesi agli impianti frenanti per i due piloti più attesi della stagione. Prima Charles Leclerc e poi Max Verstappen, rispettivamente in Bahrain e in Australia.

Il monegasco della Ferrari è stato condizionato da un problema di surriscaldamento durante il primo GP della stagione che gli è costato un probabile piazzamento sul podio, dove è invece salito il compagno di scuderia Carlos Sainz. Ben peggio è andata all’olandese, costretto al ritiro in Australia dopo pochi giri  a causa di un’anomalia ai freni che ha causato addirittura un principio di incendio sulla propria Red Bull.

Verstappen ha così visto interrompersi a 43 la striscia di GP consecutivi portati a termine e nei quali era sempre stato in grado di finire in zona punti. Troppo poco, almeno per il momento, per pensare che il Mondiale appena iniziato sarà all’insegna di un maggior equilibrio, ma la Ferrari è stata comunque brava ad approfittare della situazione.

La sensazione è quindi quella che in casa Red Bull qualcosa si sia incrinato rispetto all’aura di imbattibilità respirata nell’ultimo anno e mezzo. Del resto le preoccupazioni per il team austro-inglese non mancano, dentro e fuori la pista. Dal caso Horner che ha scosso la vigilia del campionato fino al deludente rendimento di Sergio Perez.

F1, crisi Racing Bulls: Daniel Ricciardo a rischio taglio

A Melbourne Checo non ha sfruttato l’occasione fornita dal ritiro di Verstappen, rendendosi autore di un GP anomalo chiuso a quasi un minuto dal vincitore Carlos Sainz. Non abbastanza per metterne a rischio la conferma nell’immediato, ma il messicano dovrebbe venire sostituito nella prossima stagione. Assai più delicata è invece la situazione che riguarda la scuderia satellite della Red Bull.

La Racing Bulls, ex AlphaTauri, ha infatti totalizzato appena sei punti nelle prime tre corse della stagione, conquistati proprio in Australia da Yuki Tsunoda. Troppo poco per le ambizioni di una scuderia che deve fare i conti con la crisi di Daniel Ricciardo. Il pilota australiano ha vissuto un GP di casa da incubo, venendo eliminato in Q1 per la prima volta in carriera. Una controprestazione che ha sconcertato il box e che lo mette a rischio taglio.

Daniel Ricciardo - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Daniel Ricciardo – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Racing Bulls, furia Marko: scelto il sostituto di Ricciardo

Tornato in F1 nell’estate 2023 per sostituire in corsa Nyck de Vries proprio all’AlphaTauri, Ricciardo era stato protagonista di un finale di Mondiale incoraggiante, al netto di un infortunio subito a Zandvoort che lo aveva costretto a saltare tre gare, venendo sostituito dal giovane Liam Lawson. Ora, però, sembra irriconoscibile. Costantemente alle spalle di Tsunoda anche in qualifica, Ricciardo è finito nel mirino di Helmut Marko.

Il grande capo di casa Red Bull, secondo quanto riportato dalla testata ‘The Herald’, avrebbe dato a Daniel solo due GP di tempo per invertire la tendenza. Se così non sarà potrebbe scattare l’avvicendamento con lo stesso Lawson, attuale terzo pilota Racing Bulls. Il neozelandese classe 2002, prodotto del vivaio Red Bull, è un pupillo di Marko ed è stato capace di andare a punti già al terzo GP della carriera. Ora Ricciardo sa di non poter più sbagliare…