Catastrofe Milan, il grave errore costa carissimo | I cugini interisti già se la ridono
I cugini interisti festeggiano: situazione disastrosa per il Milan, frutto di un gravissimo errore che gli è costato caro
Il Milan di Stefano Pioli non sta vivendo un buonissimo momento della sua era. Il suo operato è sempre stato lo specchio di una società che si è evoluta anno dopo anno e che è riuscita a far tornare i rossoneri a competere, ma ad oggi, sembra essere in stand-by, dando false speranze ai tifosi, che credevano fosse l’inizio di un ciclo dopo svariati anni bui.
Nonostante l’era Berlusconi sia una delle più vincenti di sempre, con 29 trofei conquistati in 31 anni di presidenza, non è terminata nel migliore dei modi. Quando fu ceduta nel 2016 al fondo di investimento cinese di Yonghong Li, era oramai il lontano ricordo di un Milan pieno di campioni.
I tifosi erano contenti del passaggio di proprietà, soprattutto perché fu promessa dalla dirigenza un’enorme somma da investire sul mercato. Di fatti ci fu, con circa 250 milioni spesi, ma il 90% dei calciatori acquisiti non hanno mai reso le aspettative prefissate.
Da lì, la cessione al fondo Elliott, che ha totalmente stravolto la società. Un mercato oculato, stando attento ai bilanci e puntando su giovani promesse, che hanno reso il Milan ciò che è oggi e l’hanno riportato sul tetto d’Italia, incoronandosi campioni nella stagione 2021-2022.
Complicazioni
La stagione successiva non ha però confermato ciò che si era visto nella precedente, anzi, già aveva dato dei segnali negativi. Di fatti, il Milan disputa un campionato totalmente differente rispetto all’annata passata, riuscendo a raggiungere il quarto posto e la qualificazione in Champions League soltanto grazie alla penalizzazione inflitta alla Juventus.
Quest’anno, dopo l’importante mercato da parte della nuova società di Redbird, il più costoso in Italia, il Milan non riesce comunque ad ingranare come si sperava, trovandosi a -9 dal primo posto, mai successo nell’intera parentesi di Pioli al Milan.
Rimpianto
Uno dei migliori colpi estivi per la nostra Serie A, è stato l’acquisto di un parametro zero da parte dell’Inter, che conferma ancora la bravura dirigenziale di Giuseppe Marotta. Si tratta di Marcus Thuram, che è già a quota 6 gol e 9 assist in 15 partite di campionato e che è sempre più protagonista della rosa di Simone Inzaghi.
Un derby vinto anche in chiave di mercato, poiché l’ex Borussia Mönchengladbach era promesso sposo ai rossoneri, che però non hanno chiuso in tempo il contratto. Un vero e proprio rimpianto poiché è proprio ciò che gli sarebbe servito, data l’età oramai avanzata di Olivier Giroud e i ricambi che sembrano non essere all’altezza.