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Calcioscommesse, nuovo terremoto violentissimo: ridotto ad un mare di debiti | Accusa di strozzinaggio

Calcioscommesse
Calcioscommesse – ansafoto – ilgiornaledellosport.net

Emergono nuovi particolari direttamente dai protagonisti dello scandalo che ha sconvolto il calcio italiano. Ecco di chi si tratta.

Sarebbe bello archiviare al più presto questa triste pagina di sport ma la sensazione è che siamo soltanto all’inizio delle indagini. Col passare del tempo e grazie alle prime confessioni, vengono a galla nuovi fatti e protagonisti fino a qualche giorno fa insospettabili.

Per ora hanno pagato in pochi, possiamo dire soltanto i calciatori Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, rappresentanti di un movimento ancora oscuro. Chissà cosa si nasconde dietro questa trama, con personaggi provenienti da tutta Italia che potrebbero presto essere incastrati.

Proprio grazie alla collaborazione dei due giocatori di Juventus e Newcastle, la vicenda potrebbe assumere dei contorni più precisi. Nelle ultime ore è venuto fuori un altro legame con uno dei calciatori. Anche questo, seppur illegale, è un business che colpisce persone deboli e permette di accumulare montagne di soldi.

Col passare del tempo stanno venendo a galla alcuni dettagli non esattamente marginali, che ci aiutano a ricostruire il caso e capire le reali responsabilità degli attori in gioco. Il mondo del calcio trema ancora e la sensazione è che questo sia soltanto l’inizio. Una pessima notizia per milioni di appassionati.

La chat con Fagioli

La Gazzetta dello Sport riporta una novità molto importante riguardante il caso calcio scommesse. Partiamo dalla posizione dello juventino Nicolò Fagioli e dei suoi possibili legami con altre persone nel giro di scommesse illegali. Ecco cosa è emerso.

La Procura di Brescia ha avviato un’indagine sull’ex dt del Como Ninni Corda e su Cristian Anelli”. Questi due personaggi avrebbero gestito il giro di scommesse illegali, approfittando della fragilità di chi si fosse avvicinato a questo lato oscuro del mondo dello sport.

Nicolò Fagioli
Nicolò Fagioli – Ilgiornaledellosport.net

Pagano loro per tutti

Dopo la squalifica al centrocampista bianconero, le cose potrebbero volgere al peggio anche per altre persone. “L’ex tecnico ed ex giocatore del Como sono sospettati di aver prestato soldi a tassi elevatissimi (si parla del 280%) a un 28enne ex direttore sportivo di una formazione di dilettanti di Brescia”.

“L’inchiesta, condotta dai pubblici ministeri Boga e Berardi, è ancora alle fasi iniziali ma per il momento sono sotto indagine ben 11 persone tra cui Corda e Anelli“. Nella ricostruzione sarebbe venuta fuori anche la chat Telegram all’interno della quale era presente anche Fagioli. Una nuova macchia per un movimento, come quello sportivo, sempre più pericolante.