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Ufficiale, è saltata un’altra panchina in Italia | Decisiva la sconfitta nell’ultimo turno

Il pallone della Serie A
Il pallone del Campionato – foto ANSA – Ilgiornaledellosport.net

La panchina, dopo aver traballato nelle ultime settimane, è pronta al cambio: è stato ratificato da pochissimo l’esonero dell’ormai ex allenatore. 

Il ruolo del manager calcistico, si sa, ha durata transitoria. I presidenti esigono risultati, i tifosi esigono emozioni, i calciatori allenati esigono idee: sono pochissimi gli allenatori che mantengono lo standard di questo connubio costante negli anni, spesso neanche nei mesi.

È ad esempio il caso di Paulo Sousa, tecnico della Salernitana che è passato in pochissimi mesi da una convincente salvezza (subentrando al sua volta leggendario Davide Nicola) alla graticola più traballante: l’aver ottenuto la miseria di 3 punti in 8 partite lo rende il prossimo esonero più probabile delle 20 panchine di Serie A.

Non se la passa meglio a sua volta sir Claudio Ranieri, staccato di 1 punto dai campani, e in una profonda difficoltà logistica e organizzativa: la sua squadra fa una fatica tremenda a segnare ed è il peggior attacco dopo quello dell’Empoli, avendo messo a segno solo 3 gol.

Quest’ultimo ha già cambiato la panchina (Andreazzoli è subentrato a Zanetti) ma la svolta tarda ad arrivare: solo 1 gol (quello di Baldanzi) messo a referto e la preoccupante sconfitta contro la Roma che, tra i tifosi toscani, grida ancora vendetta.

I big a rischio

Le big che in questo momento sono a rischio esonero sono il Napoli e la Roma. Aurelio De Laurentiis non è certo tipo che aspetta in eterno (come testimoniato dall’esonero di poche ore fa di Mignani dalla panchina del Bari) e se, dopo la fragorosa sconfitta contro la Fiorentina, Rudi Garcia non svolta al più presto la stagione potrebbe presto dire addio ai partenopei.

Il club capitolino è invece reduce da un Settembre da incubo e da un generale ritardo in classifica che a fine dell’anno potrebbe risultare decisivo: in settimana il Corriere dello Sport ha rivelato un potenziale avvicendamento in panchina a favore dell’ex CT teutonico Flick, ma al momento Mourinho (visti anche i recenti risultati) sembra ben saldo al timone.

Zaffaroni
Zaffaroni – foto ANSA – ilgiornaledellosport.net

Sei stato esonerato

Se in Serie A, la fiducia verso le panchine calde sembra traballare, in Serie B è tempo di decisioni importanti. È notizia dell’ultima ora l’esonero di Luciano Foschi dalla panchina del Lecco, con Zaffaroni che è in pole per sostituirlo.

Questo il comunicato ufficiale del club lombardo che annuncia la notizia: “Il Lecco comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Mister Luciano Foschi. Nel ringraziarlo per la dedizione al lavoro e per essere stato l’allenatore del raggiungimento della promozione in B, la Società augura al tecnico le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera”.