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Ufficiale, gli arabi sbarcano in Serie A | Hanno scelto una Big

L'Arabia Saudita è sempre più protagonista nel calcio che conta
L’Arabia Saudita è sempre più protagonista nel calcio che conta – Ilgiornaledellosport.net

Il calcio presto avrà un nuovo padrone: si espandono gli investimenti sauditi nei campionati europei e la Serie A sarà la prossima a beneficiarne.

C’era una volta il calcio italiano. Quello che non aveva bisogno di chissà quale partner straniero, quello che era un punto di arrivo e non di partenza. Quello dei presidenti istrionici, tifosi, appassionati: dei soldi investiti a palate, dei ritorni economici che stentavano ad arrivare ma in fondo, a loro andava bene così.

Ora la Serie A degli anni ’90 non esiste più e anzi, per sopravvivere deve essere sostentata dai ricchi stranieri provenienti dall’est, dall’ovest o dai petroldollari. Ne sanno qualcosa i due club più iconici del movimento: l’Inter in mano ai cinesi e il Milan in mano agli americani sono un chiaro segnale che qualcosa è già cambiato senza che ce ne accorgessimo.

Prendiamo gli arabi, ad esempio: fino a 12 mesi fa nessuno prendeva sul serio il loro movimento calcistico, ora attira con i suoi stipendi faraonici i migliori talenti del mondo. A partire dal top player probabilmente più ambito fino alla scorsa stagione del nostro campionato: Sergej Milinkovic-Savic.

La scorsa estate ha infatti snobbato clamorosamente le offerte di Juve e Milan per inseguire i 20 milioni di euro di stipendio annui che gli offriva l’Al-Hilal di Neymar.

Gli altri emi(g)rati

Nell’anno dei colpacci arabi di portata internazionale, anche il campionato nostrano ha fornito diversi talenti alla lega di Cristiano Ronaldo e Benzema. È ad esempio il caso di Abdelhamid Sabiri, volato all’Al-Fayha Football Club, senza aver giocato neanche 1 minuto con la nuova maglia Viola (che lo aveva acquistato nella stessa sessione di mercato).

Altro trasferimento sfuggito ai più, è stato quello di Musa Barrow all’Al Taawoun, che lascia l’Italia dopo 8 stagioni da professionista. Il suo inizio è stato incoraggiante, avendo trovato la via della rete per 3 volte nelle prime 4 partite.

Roma Stadio Olimpico
Un’immagine dello stadio Olimpico prima di una partita della Roma – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

La Capitale comincia a parlare arabo

Già, perchè la Roma avrà come nuovo sponsor Ryadh Season. Come testimoniano diversi video che girano in rete, i rappresentanti arabi hanno visitato Trigoria in maniera approfondita per tastare con mano il loro nuovo investimento in Italia.

Esso prevede, oltre alla parte economica, anche alcuni accordi commerciali per dare visibilità al brand giallorosso in terra araba. Chissà che questo non sia solo l’inizio per i tifosi della Magica: un giorno i Friedkin potrebbero stancarsi della loro creatura e si ritroverebbero in casa un potenziale acquirente senza certo problemi di liquidità.