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Esonero a un passo: Serie A, pazienza ai minimi storici | Colloqui in corso

Pallone Serie A
Il pallone ufficiale della Serie A – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

L’esonero sembra davvero ad un passo: la squadra non funziona, i punti tardano ad arrivare. È veramente questione di ore.

Ci sono davvero molte squadre che in questa partenza di campionato hanno deluso le aspettative fatte per valore della rosa o per i risultati ottenuti nella stagione precedente. A deludere maggiormente sono probabilmente le squadre romane, partite malissimo in questa nuova annata.

La Lazio, piazzatasi al secondo gradino del podio e confermatasi prima rivale del Napoli schiacciasassi, ha avuto una partenza shock frutto di appena 7 punti conquistati in 7 partite giocate. In generale, il downgrade del gioco di Sarri è apparso imbarazzante, e la sola partenza di Sergej Milinkovic-Savic non basta a giustificare le sconfitte contro Lecce e Genoa (avversarie sicuramente alla portata).

La Roma, reduce da una campagna acquisti molto più che interessante, con l’arrivo di Lukaku in primis, non può presentarsi in classifica con soli 8 punti e sul groppone sconfitte pesantissime come quelle di Genova o contro Verona e Milan.

C’è poi da registrare il filotto di 3 partite senza vittorie della squadra campione in carica, quel Napoli di Garcia che non è riuscita a vincere contro Lazio, Genoa e Bologna. Inoltre, il rapporto con Kvara e Osimhen è sempre piuttosto traballante per l’ex tecnico di Roma e Lione e i tifosi gli imputano un gioco non più spettacolare come quello proposto da Spalletti.

Le medio-piccole rischiano di più

Già, perchè se è vero che molte big hanno decisamente deluso, è anche reale il rischio più tangibile per le squadre meno attrezzate di reagire alle sconfitte. È il caso ad esempio dell’ultima in classifica, il Cagliari che prima del posticipo aveva messo a segno la pochezza di 2 punti in classifica in 6 partite giocate.

Leggermente più avanti l’Udinese (ancora incapace di vincere con 4 pareggi e 3 sconfitte), mentre l’Empoli ha già esonerato Zanetti a causa della fragorosa debacle per 7-0 in terra capitolina (al suo posto, proprio l’ex Roma Aurelio Andreazzoli).

Paulo Sousa
Paulo Sousa potrebbe essere esonerato – foto ANSA – ilgiornaledellosport.net

Paulo Sousa sulla graticola

Trattasi probabilmente della peggior delusione in assoluto nel nostro campionato, la Salernitana di mister Paulo Sousa. 3 pareggi e 4 sconfitte: questo lo score che l’ex tecnico della Fiorentina ha maturato nelle prime 7 partite stagionali, dopo averla condotta lo scorso anno al 15esimo posto con un indicativo +11 sulla zona salvezza.

L’imminente sosta potrebbe essere il viatico giusto per un suo esonero, soprattutto qualora la squadra non facesse risultato nella prossima sfida a Monza, in programma domenica alle 12,30.