‘Accoltellati a bordocampo’: il mondo del calcio assiste a uno scempio | Italia protagonista in negativo
Ancora una volta la notizia arrivata in redazione non riguarda né il campo né tantomeno il mercato. Ecco che cosa è successo.
Un motivo in più per non essere orgogliosi di questo calcio. La cronaca sportiva si mescola alle vicende che non dovrebbero accadere mai, a maggior ragione quando si parla di sport e di calcio.
Il nostro paese non ce la fa proprio a uscire da questa girandola di eventi negativi, facendoci ricascare di nuovo in quella categoria di episodi poco edificanti per l’immagine di questo sport. Anche in questo caso non registriamo le azioni più belle prodotte da una squadra, i gol e i sorrisi ma esattamente quanto di più lontano dai valori dello sport.
Si parla di feriti ma non di guerra, con i protagonisti di questa vicenda incredibile che adesso andranno identificati e per loro non si preannuncia una presenza fissa allo stadio.
Le immagini che sono arrivate fanno davvero pensare al peggio ed in effetti non c’è davvero niente di positivo da salvare. Il calcio moderno è spesso associato a disordini e a persone che sfruttano l’importanza dell’evento per rendersi protagonisti di comportamenti da vigliacchi.
I disordini continuano
La tensione del momento e il gol appena subito non possono in alcun modo giustificare quanto successo. Si tratta di un episodio assolutamente da condannare e dal quale prendere immediatamente le dovute distanze. Solo così forse ci si renderà conto di quanto accaduto.
Stiamo parlando di quello che è successo nei minuti che hanno accompagnato il gol del Vicenza contro l’Avellino. I tifosi ospiti si sono resi protagonisti di un episodio davvero tremendo. Ecco che cosa è successo e perché certe dinamiche nel calcio non cambiano mai.
Due steward feriti
Come riportato da trivenetogoal.it infatti due steward sono stati feriti con un’arma da taglio dai tifosi irpini. Nel momento in cui è arrivato il secondo gol della squadra veneta infatti alcuni tifosi hanno accoltellato due steward che tentavano di impedire l’invasione in campo.
Un atto davvero da codardi che non fa che amplificare ancora una volta il tema della sicurezza negli stadi. Gli attimi vissuti allo stadio Menti hanno contribuito a creare uno scenario da film western. Altro che calcio, qui in scena è andata ancora una volta una follia collettiva. Questo sport dovrà cercare ancora una volta di andare oltre dopo gli ultimi disordini.