Home » Gli hanno spaccato la faccia: tragedia sfiorata in casa biancoblù | Giocatore ricoverato d’urgenza

Gli hanno spaccato la faccia: tragedia sfiorata in casa biancoblù | Giocatore ricoverato d’urgenza

Ambulanza - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Ambulanza – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Appassionati di calcio di tutto il mondo sotto shock per l’ennesimo episodio di violenza accaduto fuori dal campo: tragedia sfiorata.

I punti in classifica, a differenza di quanto avviene per i gol per un attaccante, vanno contati e non “pesati”. Sì, perché se per un bomber segnare a raffica contro avversarie meno competitive e poi restare a secco contro le grandi può fare tutta la differenza del mondo non solo a livello personale, a livello collettivo il discorso cambia.

Quante formazioni destinate a lottare per la salvezza riescono a mettere fieno in cascina in classifica grazie a un’ottima partenza, realizzando punti destinati a tornare molto utili durante il prosieguo della stagione per il raggiungimento dell’obiettivo di squadra?

Viceversa, iniziare male il campionato rischia di costare molto caro per quelle squadre chiamate a lottare per vincere il titolo, perché se la concorrenza scappa recuperare terreno può trasformarsi in una missione impossibile anche qualora quel brutto avvio fosse cancellato a suon di punti.

Ne sa qualcosa l’Inter edizione 2022-’23, che al netto del percorso del Napoli di Spalletti compromise le proprie chances di lottare per lo scudetto a causa di un pessimo avvio, o la Lazio di questa stagione, protagonista di una partenza ad handicap che rischia di pesare molto nella corsa ad un posto nella prossima Champions League.

2.Bundesliga, vita dura per le nobili decadute

Uno scenario simile può presentarsi se si lotta per salire di categoria. Iniziare male il campionato può generare malumore all’interno e all’esterno della squadra, tale da rendere difficile la risalita verso le posizioni che garantiscono la promozione diretta o un posto nei playoff. Nessuna sconfitta, tuttavia, può giustificare l’uso di forme di violenza o di intimidazioni da parte di tifosi o presunti tali.

Il campionato tedesco di seconda divisione 2023-’24 è ricco di formazioni dal passato glorioso. Ben otto su 18 sono le squadre che vantano nella propria storia almeno un titolo nazionale. Tra esse c’è anche il Kaiserslautern, capace di arrivare quest’anno fino alla finale di Coppa di Germania, ma anche squadre come Schalke 04 e Hertha Berlino con un passato recente in Champions League. Proprio la squadra della capitale è stata però scossa da un episodio sconcertante.

Aymen Barkok - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Aymen Barkok – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Ansia Hertha Berlino: Barkok aggredito in un bar

Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 aprile, infatti, Aymen Barkok, trequartista marocchino, ma tedesco di nascita, in forza all’Hertha, è stato vittima di un’aggressione in un bar cittadino. Barkok ha riportato gravi lesioni al volto ed è stato sottoposto d’urgenza a un intervento chirurgico conclusosi fortunatamente con successo.

A poche giornate dalla fine del campionato l’Hertha è lontano dalle prime posizioni, complice anche la pessima partenza (quattro sconfitte nelle prime cinque giornate). Tuttavia, come detto, nessuna sconfitta può giustificare certe azioni. La polizia di Berlino ha subito iniziato a indagare, ma al momento il movente dell’aggressione è sconosciuto. Barkok, 25 anni, nel giro della nazionale marocchina, è arrivato all’Hertha la scorsa estate proveniente dal Mainz con la formula del prestito.