Home » Brutto infortunio, Europei a forte rischio: ‘Non voglio mollare’ | Per il CT è una doccia gelata

Brutto infortunio, Europei a forte rischio: ‘Non voglio mollare’ | Per il CT è una doccia gelata

Euro 2024 - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Euro 2024 – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

La stagione dei club sta è nella fase decisiva, ma tiene già banco il toto-convocazioni per Euro 2024: si va verso un’assenza illustre.

Il conto alla rovescia verso Euro 2024 prosegue inesorabile, ma deve fare i conti con gli imprevisti dettati dalla lunghissima e logorante stagione delle squadre di club. A due mesi dalla gara inaugurale che il 14 giugno opporrà la Germania padrona di casa alla Scozia, infatti, molti campionati nazionali oltre alle coppe europee devono ancora vivere le fasi decisive.

Il 7 giugno i ct delle 24 nazionali qualificate per la fase finale dovranno comunicare le liste definitive dei convocati, ma buona parte dei selezionatori rischiano di dover fare i conti con lo scenario più temuto. Quello secondo il quale le liste non saranno dettate solo da scelte tecniche, bensì da motivi fisici.

Del resto in tutto il mondo si gioca ormai ogni tre giorni e dalla prossima stagione sarà anche peggio dal momento che l’introduzione del Mondiale per Club a scadenza quadriennale riempirà di partite anche un’estate “dispari”, quelle nelle quali non si giocano le fasi finali dei grandi tornei per nazionali.

L’ultima notizia di un grave infortunio è arrivata proprio dalla Serie A. Il sogno di Lewis Ferguson di disputare il primo Europeo con la sua Scozia è finito a causa dell’infortunio subito durante Bologna-Monza. Crociato in frantumi, lungo stop e, come se non bastasse, calciomercato compromesso.

Euro 2024, un big a rischio forfeit: infortunio shock

Disputare un Europeo o un Mondiale può rappresentare un’occasione irripetibile per molti calciatori, eppure non è certo pensabile risparmiarsi se in palio c’è un titolo nazionale, come accade in Premier League, l’unico campionato di livello in Europa che verrà assegnato al fotofinish, o la possibilità di giocare una finale di una coppa.

Un concetto, questo, che vale ancora di più per i grandi giocatori. Coloro che sono di fatto già sicuri di una convocazione per l’Europeo penseranno alla competizione continentale solo al termine della stagione dei club. Con tutti i rischi del caso, come ben sa un top player di fama mondiale, uno che ha deciso una finale di Champions League, ma ancora a secco di titoli con la propria nazionale.

Kingsley Coman - Foto Ansa - Ilgiornaledellosport.net
Kingsley Coman – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.net

Francia verso l’Europeo: fiato sospeso per Coman

Stiamo parlando di Kingsley Coman. L’ex attaccante della Juventus, al Bayern Monaco dal 2015, è stato infatti vittima di un movimento innaturale della gamba destra durante la partita contro il Colonia. I primi accertamenti avrebbero escluso lesioni, ma il francese dovrebbe restare lontano dai campi per almeno un mese e mezzo.

Una tegola potenziale per il ct della Francia Didier Deschamps. Se ne saprà di più tra qualche settimana, ma di sicuro per Coman non si tratta di un periodo felice. Quest’anno, infatti, per la prima volta dopo 10 titoli consecutivi tra Italia e Germania, l’ex bianconero non ha vinto il titolo nazionale, andato al Bayer Leverkusen. Ora il rischio di non prendere parte agli Europei. Un incubo per chi non ha fatto parte della spedizione vincente al Mondiale 2018 e ha giocato la finale di Qatar 2022 persa ai rigori contro l’Argentina…