Pestato in mezzo alla strada, calcio italiano senza parole | Dramma in piena notte
![Uno stadio vuoto in Serie A - Ansafoto - Ilgiornaledellosport.net](http://www.ilgiornaledellosport.net/wp-content/uploads/2024/01/Uno-stadio-vuoto-in-Serie-A-Ansafoto-Ilgiornaledellosport.net_.jpg)
Le ultime ricostruzioni danno vita a uno scenario davvero drammatico. Ecco cosa è successo e chi sono i responsabili.
Il calcio italiano è ancora in ginocchio e questa volta sono stati subito individuati i responsabili del drammatico evento. Poco o nulla a che vedere con il gioco, se non alcuni dettagli che mettono in luce una di volta di più la fragilità umana.
I responsabili sono stati subito individuati dalla polizia ma la sostanza non cambia. Quando si parla di pallone spesso si associano anche immagini o situazioni che nulla dovrebbero avere a che fare con lo sport più popolare al mondo.
Le accuse sono davvero gravissime e non possono far altro che complicare il presente ma soprattutto il futuro di queste persone. Si tratta di due personaggi che hanno avuto a che fare con il calcio giocato e che sono caduti nella loro stessa trappola.
Non si conoscono al momento altri dettagli che possano spiegare i perché di questo comportamento. Vediamo di chi si tratta e cosa è successo nella notte. Un episodio davvero molto grave che ci invita a riflettere. Il calcio italiano è ancora una volta senza parole.
Il dramma nella notte
È il quotidiano Il Mattino a riportare la triste e drammatica notizia nella sua edizione. Le accuse di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale prima, i domiciliari poi in attesa che si faccia chiarezza su quanto accaduto nella notte.
Due calciatori sono stati arrestati per aver picchiato un ragazzo e aver aggredito dei carabinieri. La vittima è un 19enne di Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Un episodio ancora più amplificato dal punto di vista mediatico se si considera che entrambi avevano giocato ad alti livelli come calciatori.
![Tifosi Perugia](http://www.ilgiornaledellosport.net/wp-content/uploads/2023/12/Tifosi-Perugia-IlGiornaledelloSport.jpg)
L’esordio prima della violenza
Il percorso di Emanuele Agnello e Francesco Perlingieri, prima di diventare noti per la cronaca, è stato strettamente legato al calcio. I due ex calciatori hanno calcato importanti terreni di gioco, soprattutto grazie alle esperienze come trequartista e terzino destro nel settore giovanile del Benevento.
Agnello in particolare aveva esordito in Serie B nel marzo del 2023 contro il Südtirol. Al momento è un tesserato del Locri in Serie D. Le accuse di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale hanno portato all’arresto di Agnello e Perlingieri, che ora sono agli arresti domiciliari. Una vicenda che cancella quanto di buono fatto in campo come atleti.