Home » Baschirotto pronto al grande salto | Trattativa lampo e accordo ad un passo

Baschirotto pronto al grande salto | Trattativa lampo e accordo ad un passo

Federico Baschirotto
Federico Baschirotto con la maglia del Lecce – foto ANSA – ilgiornaledellosport.net

Federico Baschirotto è finalmente pronto ad intraprendere il percorso in una grande squadra: le sue prestazioni hanno convinto anche le big.

Chissà se Federico Baschirotto, ora affermato difensore nella massima serie italiana, avrebbe mai potuto immaginare dove sarebbe arrivato, quando nell’estate del 2022 arrivò la chiamata del Lecce per dargli la regina delle chance.

Forse neanche Pantaleo Corvino, il dirigente più lungimirante del nostro campionato, pensava che quel terzino tutto muscoli e cuore che giocava e non giocava ad Ascoli in Serie B, sarebbe arrivato a conquistare tutti in un ruolo che non nasce neanche come il suo.

184 centimetri di pura potenza muscolare che confluiscono in un fisico da lottatore MMA più che in uno da calciatore: eppure il suo ruolo lo sa fare bene, anzi benissimo, tanto da meritarsi la chiamata dell’ex CT Mancini per il preraduno in vista delle finali di Nations League dello scorso giugno.

La sua forza, oltre alla straordinaria affidabilità in campo, è stata la continuità: la scorsa stagione 37 partite su 38 disputate, con anche 3 gol messi a referto, a testimonianza del fatto che la sua poderosa presenza nel rettangolo verde si fa sentire in entrambe le aree di rigore.

Una pragmaticità che è merce rara

/prag·mà·ti·co/: ispirato o promosso dal prevalere di atteggiamenti o interessi pratici su quelli teoretici. Perchè in fondo, la sua fortuna è l’essersi ridisegnato in campo dopo una vita a fare avanti e indietro su quella fascia: Baschirotto ha ‘semplicemente’ sfruttato l’occasione in cui entrambi i centrali salentini titolari (Pongracic e Umtiti) erano indisponibili per ritagliarsi sempre più spazio.

Fino a diventare insostituibile: uno con questi prodromi non può che essere accostato al pratico per eccellenza, quel Max Allegri che della semplicità ne ha fatto il suo mantra per eccellenza. Alla Juve, Baschirotto farebbe più che comodo visto il modulo coi 3 centrali e la penuria di gente affidabile in quel reparto.

Josè Mourinho
Josè Mourinho – foto ANSA – ilgiornaledellosport.net

Piacerebbe anche a Mou

In una delle ultime conferenze stampa, José Mourinho ha rivelato quanto manchi alla sua squadra uno come Roger Ibanez, volato in Arabia a seguito della ricchissima offerta registrata in estate. In particolare, i giallorossi sono orfani della sua velocità (caratteristica fondamentale per un braccetto di difesa) e troverebbero in Baschirotto un degno sostituto, almeno nelle caratteristiche.

Roma che per il centrale del Lecce potrebbe intraprendere un “Derby del Sole” con i rivali napoletani, sempre più in emergenza dopo gli infortuni di Rrahmani e Juan Jesus.