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Napoli, un altro disastro | Il Barcellona te lo ha scippato, Garcia incredulo

Rudi Garcia
Rudi Garcia, allenatore del Napoli dallo scorso 15 giugno – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

È stato un inizio di stagione difficile per i campioni d’Italia, in campo e non solo: sfuma un vecchio obiettivo di mercato.

La larga vittoria contro l’Udinese ha riportato almeno in parte il sereno in casa Napoli, dopo i venti di polemica soffiati fin dall’inizio della stagione e fattisi quasi insopportabili a seguito dei primi risultati deludenti della nuova era targata Rudi Garcia, in particolare la sconfitta casalinga contro la Lazio in campionato e i pareggi esterni contro Genoa e Bologna.

In Champions League la marcia è iniziata nel migliore dei modi grazie al successo, sia pur rocambolesco, in casa del Braga, favorito dall’autorete di Niakatè a due minuti dalla fine. Finora il calendario della Serie A non ha riservato scontri diretti ai campioni d’Italia, eccetto quello contro la Lazio, e anche per questo il gap di 7 punti dall’Inter con il quale il Napoli si era presentato al turno infrasettimanale aveva aumentato l’insofferenza dell’ambiente e le pressioni sullo stesso Garcia.

Grazie al sorprendente ko dell’Inter contro il Sassuolo e la contemporanea goleada degli azzurri al Maradona contro l’Udinese il gap della vetta si è ridotto a quattro punti e a questo punto l’obiettivo di Di Lorenzo e compagni non può che essere quantomeno quello di non farlo più ampliare nel prossimo mese, quello che separa il Napoli dall’inizio del ciclo di sfide verità al termine del quale, a fine anno solare, si potranno avere le idee più chiare sulle reali ambizioni che la squadra potrà avere in campionato.

Le gare contro il Milan (29 ottobre), Inter (3 dicembre) e Juventus (8 dicembre) sveleranno il vero volto del Napoli di Rudi Garcia e la speranza di tutti, dai tifosi ai dirigenti, è che per quel periodo le eventuali tensioni che si respirano adesso all’interno dello spogliatoio si siano risolte affinché la possibilità quantomeno di lottare per il secondo scudetto consecutivo diventi realtà, senza ovviamente perdere di vista l’obiettivo di fare più strada possibile in Champions, visto che l’eliminazione ai quarti subita lo scorso anno ad opera del Milan brucia ancora.

Napoli, quante spine: Osimhen nervoso, un obiettivo di mercato sta per sfumare

Nell’attesa, il tecnico francese, il presidente De Laurentiis e i tifosi si sono goduti la prestazione offerta dalla squadra contro l’Udinese e i quattro giocatori differenti andati in rete, Zielinski su rigore, le stelle dell’attacco Kvaratskhelia e Osimhen e il centravanti “di scorta” Giovanni Simeone. Una ventata di ottimismo per tutto l’ambiente, sebbene la mancata esultanza del centravanti nigeriano e il palpabile nervosismo che ha caratterizzato la sua partita dimostrano come il 9 del Napoli non si sia ancora messo alle spalle la tensione per il diverbio con Garcia dopo essere stato sostituito contro il Bologna.

Facile immaginare che alla base del momento difficile vissuto da Osimhen ci sia anche l’incertezza relativa al rinnovo contrattuale promesso da mesi da De Laurentiis, ma che non si è ancora concretizzato. Dopo essere stato nel mirino di club arabi e non solo per tutta l’estate, il leader dell’attacco del Napoli vuole chiarezza sul futuro, mentre dalla società per il momento tutto tace, complice anche la necessità di concentrarsi su altri obiettivi già in vista del mercato di gennaio. Uno, in particolare, rischia di sfuggire dopo essere stato a lungo nel mirino dei dirigenti azzurri.

Giovani Lo Celso
Giovani Lo Celso con la maglia del Villarreal, per cui ha giocato tra il gennaio 2022 e il giugno 2023 – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

Niente Napoli per Lo Celso: il Barcellona fiuta l’affare

Il riferimento è a Giovani Lo Celso, duttile centrocampista offensivo argentino classe ’96, ormai esubero al Tottenham dove il giocatore, tornato dal biennio in prestito al Villarreal, non sta trovando spazio neppure nel nuovo ciclo degli Spurs targato Ange Postecoglou. A scadenza di contratto nel 2025 con il club londinese, Lo Celso ha giocato appena 16 minuti nei primi 40 giorni della nuova Premier League e un tempo nel primo turno di Coppa di Lega, nel match che ha visto il Tottenham venire subito eliminato ai rigori dal Fulham. A gennaio l’addio al Tottenham è certo, ma dopo essere stato seguito a lungo dal Napoli Lo Celso starebbe per iniziare una nuova e stimolante avventura.

Secondo quanto riportato dal quotidiano catalano Sport, molto vicino al Barcellona, Lo Celso può infatti diventare a metà stagione un nuovo giocatore blaugrana, arricchendo quindi il già ricco centrocampo di Xavi. Sulle sue tracce c’è anche il Betis, ma va da sé che per un elemento che ha già giocato con il PSG e che punta a tornare nel giro della nazionale argentina l’ipotesi Barcellona sia difficilmente rifiutabile. L’affare può chiudersi per 15 milioni di euro, cifra giudicata eccessiva dal Napoli, che era pronta a puntare su Lo Celso qualora Zielinski avesse accettato l’offerta arrivatagli in estate dall’Arabia Saudita.