Beffe in campo e sui social, tutti contro De Rossi: il ‘presagio’ di Totti si sta avverando
È già tempo di crisi in casa Roma dopo il pari di Genova7: tecnico sulla graticola, le parole dell’ex capitano scaldano l’ambiente.
Un debutto grigio, uno scivolone inatteso alla prima in casa e una distrazione fatale. Alla Roma sono bastati tre risultati negativi nelle prime quattro giornate per trasformare l’inizio di stagione già in una rincorsa. Non tanto alla zona Champions, obiettivo dichiarato del campionato. Bensì alla tranquillità.
Lo stacco in inspiegata solitudine di De Winter all’ultimo secondo della partita contro il Genoa è infatti stato sufficiente non solo per togliere la prima vittoria in campionato, ma pure per fare dimenticare i passi avanti fatti vedere prima della sosta in casa della Juventus. Perché c’è pareggio e pareggio e dallo 0-0 di Torino all’1-1 di Marassi c’è di mezzo il mare.
All’Allianz Stadium si era vista una Roma tanto poco pungente in avanti quanto solida in fase difensiva al punto da tenere a secco un attacco che fino a quel momento aveva fatto sfracelli. A Genova la situazione si è ribaltata. La squadra di De Rossi ha infatti prodotto e sciupato tanto nel primo tempo, per poi mostrare un’inattesa fragilità nella seconda parte di gara.
Così nella giornata del doppio scontro tra amici in panchina a sorridere sono stati gli sfavoriti. In serata Nesta ha imbrigliato l’ex compagno alla Lazio Simone Inzaghi, mentre poche ore prima Alberto Gilardino ha fatto emergere la propria superiore esperienza da allenatore rispetto allo stesso De Rossi.
De Rossi e la “profezia” di Totti: per la Roma è già bufera
Se infatti il tecnico della Roma ne ha avute per tutte in conferenza stampa, criticando il piazzamento dei propri giocatori durante l’ultima e decisiva azione, il Gila ha sorriso sornione per un risultato frutto del radicale cambio di marcia imposto alla squadra dopo le sostituzioni effettuate all’intervallo, con relativo cambio di modulo.
Dettagli? Non esattamente, ma per il popolo dei social, si sa, conta solo il risultato. Ecco allora che la Roma è già sul banco degli imputati, insieme al proprio allenatore, protagonista della peggior partenza in campionato dagli ultimi 23 anni. L’espulsione subita da De Rossi per proteste poco prima del pareggio del Genoa non ha dato sicuramente tranquillità alla squadra, rinunciataria per larga parte della ripresa. Il tutto senza dimenticare il… “fattore Totti”.
Roma, il campionato è già in salita: mister nel mirino
L’amaro pareggio di Marassi è infatti arrivato poche ore dopo la pungente intervista dell’ex capitano della Roma a ‘Il Messaggero’, nella quale il campione del mondo 2006 aveva attaccato la gestione del mercato da parte dei dirigenti e “avvisato” l’amico De Rossi: “Senza Champions sarà un fallimento e Daniele rischia di pagare per tutti”.
Così quelle stesse parole che più di un tifoso della Roma aveva giudicato intempestive suonano ora da nefasta profezia. Il campionato è appena iniziato, ma in un ambiente che tante delusioni ha dovuto sopportare nelle ultime stagioni, e storicamente bollente a livello di critica, partire bene era fondamentale. Il primo obiettivo è stato fallito, ma De Rossi non è tipo da spaventarsi. La vita da allenatore è ben più dura che quella da centrocampista…