Lazio, li hanno tagliati: sono fuori dal progetto ~ Ecco i nomi dei grandi esclusi da Baroni e Lotito
In casa biancoceleste è tempo di scelte importanti: il tecnico spiazza tutti in vista dell’inizio della campagna europea.
Il punticino raccolto nelle sfide contro Udinese e Milan non ha raffreddato l’entusiasmo che si era creato in casa Lazio dopo la buona prova al debutto in campionato contro il Venezia e in generale dopo la campagna acquisti all’insegna del ringiovanimento condotta dalla società.
Anche i tifosi più critici nei confronti del presidente Lotito hanno capito che un ciclo si è chiuso in via definitiva, “sigillato” dalle cessioni illustri di Ciro Immobile e Luis Alberto, oltre che dalla partenza a parametro zero di Felipe Anderson, e che una nuova era ha appena visto la luce. Serve quindi tempo e fiducia affinché il gruppo affidato a Marco Baroni riesca a esprimere le proprie indubbie qualità.
In tal senso la prestazione offerta contro il Milan ha fatto segnare passi avanti significativi rispetto al match perso contro i friulani. Al cospetto di un avversario di qualità, seppur alle prese con un inizio di stagione piuttosto complicato, Baroni ha sfoderato l’arma del coraggio, sperimentando la coesistenza dal primo minuto della coppia Castellanos-Dia.
Come dire, dopo aver trascorso un’estate ad alternare 4-2-3-1 e 4-3-3 come moduli di riferimento, l’ex allenatore del Verona ha cercato di rispondere in maniera “aggressiva” al passo falso di Udine, passando ad una sorta di 4-2-4 mascherato. Vero che l’ex Salernitana e l’argentino non hanno giocato sulla stessa linea, ma si tratta comunque di due attaccanti centrali, seppur piuttosto duttili e subito capaci di dimostrare di avere caratteristiche compatibili.
Lazio, dopo la sosta inizia il primo ciclo di ferro: Baroni atteso a scelte importanti
Aver ribaltato lo svantaggio iniziale senza poi essere riusciti a portare a casa il risultato pieno ha causato inevitabile delusione in tutto l’ambiente, ma i margini di crescita sono ancora tanti, sia sul piano tattico che da quello dell’amalgama generale considerando il tempo necessario ai nuovi per inserirsi negli schemi dell’allenatore e, in qualche caso, anche nel calcio italiano.
Durante la sosta i lavori proseguiranno con i giocatori che non si uniranno alle rispettive nazionali, anche perché da metà settembre si inizierà a fare sul serio anche in quanto a frequenza degli impegni. La nuova Europa League è alle porte e fino alla pausa del campionato di ottobre la Lazio dovrà disputare sei partite nelle due competizioni.
Lazio, ecco la lista per l’Europa League: gli esclusi eccellenti
In questo senso i giorni successivi alla fine del mercato sono particolarmente attesi perché coincidono con la presentazione delle liste. Va detto che gli elenchi sono modificabili durante la stagione, ma alcune delle scelte compiute da Baroni hanno comunque destato sorpresa. Se infatti per il campionato Loum Tchaouna è rientrato nell’elenco dei giocatori Under 22, ciò non è stato possibile per la lista per l’Europa League. Per fare spazio all’ex giocatore della Salernitana Baroni ha quindi dovuto optare per un’esclusione eccellente.
Oltre a Elseid Hysaj, che non è mai rientrato nei piani di allenatore e società e il cui nome non rientra in nessuno dei due elenchi, il giocatore che sarà costretto a stare a guardare le gare di Europa League sarà Gaetano Castrovilli. La valutazione dello staff tecnico della Lazio è stata quella di preservare per il campionato le energie del campione d’Europa 2021, arrivato a parametro zero, ma reduce di fatto da due anni di inattività dopo il gravissimo infortunio al ginocchio. Baroni avrà quindi una freccia in meno al proprio arco dal punto di vista della qualità tra le linee, ma potrà contare sull’imprevedibilità di Pedro, la cui classe ed esperienza potranno tornare molto utili anche per brevi spezzoni di gara nel non facile cammino che attende la Lazio in Europa League.