Theo e Leão sotto accusa: dalle tempeste mediatiche ai dietrofront, ma al Milan cosa fanno? Il duro attacco in tv dell’ex
In casa rossonera si continua a parlare del comportamento dei due campioni durante la gara contro la Lazio: spunta un commento al vetriolo.
Tempo di prima sosta del campionato per la Serie A e in generale per le principali leghe europee. Meno di due mesi dopo la fine di Euro 2024 è già arrivato il momento di tornare a dare spazio alle nazionali per l’inizio della quarta edizione della Nations League. Uno dei tornei meno amati dagli allenatori delle squadre di club detterà anche i tempi delle prossime due pause dei campionati.
Tra le tre interruzioni che la Serie A vivrà prima della fine del 2024 quella di settembre è sicuramente la più gradita dalla stragrande maggioranza dei tecnici. Il momento della stagione è infatti particolare, con i campionati appena iniziati e soprattutto il mercato appena concluso. Mercato che per molte squadre, big incluse, ha portato novità anche sostanziali proprio negli ultimi giorni.
Va da sé che il tempo per assemblare i volti nuovi sia mancato, insieme al coraggio da parte dei tecnici di schierare subito chi magari si è unito solo da pochi giorni a chi già faceva parte della rosa. Perché l’annata sarà pure alle prime battute, ma i passi falsi, in particolare se parliamo delle grandi, rischiano già di pesare tantissimo, non solo sulla classifica.
Ne sa qualcosa il Milan, il cui approccio con la Serie A 2024-’25 è stato molto più difficile di quanto fosse lecito immaginare nonostante l’apprendistato da concedere al nuovo progetto tecnico avviato da Paulo Fonseca. Nessuna vittoria nelle prime tre partite, il pareggio salvato in extremis contro il Torino, il ko di Parma e l’amaro pari contro la Lazio, condito da una serie di polemiche extra campo che renderanno la pausa ancora più “pepata”.
Milan, sosta ad alta tensione: non si spegne il caso Leao-Theo Hernandez
Se alla prima giornata Fonseca è stato più che mai parco nello schierare i nuovi, già dal match del Tardini in avanti, fatta eccezione per l’infortunato Morata, i giocatori arrivati in estate si sono visti, anche se spesso a gara in corso. I risultati però non sono cambiati, quindi cosa c’è di meglio di due settimane di riflessione e allenamenti per riordinare le idee?
Peccato che durante la pausa la rosa sarà ridotta all’osso dal momento che molti giocatori saranno impegnati con le rispettive nazionali. Tra questi anche Rafa Leao e Theo Hernandez, i giocatori più chiacchierati del momento. La foto che li ritrae dalla parte opposta del campo durante il cooling break all’Olimpico ha fatto il giro dei social e non solo. Al netto delle giustificazioni e del tentativo dei due di minimizzare la cosa, in pochi tra i tifosi e gli addetti ai lavori hanno dato ragione alle due stelle rossonere.
Leao e Theo si “ammutinano”: l’ex campione è durissimo in tv
Uno dei critici più determinati è stato Paolo Di Canio. L’ex giocatore, tra le altre, anche dello stesso Milan, è stato durissimo nel commentare il comportamento di Theo e Leao nel corso della trasmissione “Sky Calcio Club”, all’indomani dell’accaduto: “Non voglio fare populismo, ma questa cosa è una vergogna, è delegittimazione! Ai miei tempi li avrebbero attaccati al muro coi cazzottoni”.
Un concetto molto duro, a propria volta oggetto di analisi e critiche nel “tribunale” dei social. Dal Milan non sono invece arrivati commenti ufficiali, sebbene il risentimento per quanto fatto dai due giocatori sia emerso sottotraccia e sia stato recapitato agli interessati. La resa dei conti è rinviata di qualche giorno. Quando non sarà già più possibile sbagliare.