Esclusiva Civitarese: “Castellanos deve prendere gli ostacoli come stimolo, non come scusa”
In esclusiva ai nostri microfoni, Roberto Civitarese, mental coach tra i più noti e apprezzati dell’ambito sportivo e calcistico in particolare si è soffermato sulla fase della carriera che sta attraversando Taty Castellanos alla Lazio.
Un momento cruciale: è quello che sta vivendo il talentoso Castellanos alla Lazio e, tra gli altri, a parlarne vi è anche Roberto Civitarese, mental coach di fama, famoso per seguire, tra gli altri, anche Lorenzo De Silvestri.
In esclusiva ai nostri microfoni Civitarese ha parlato del ‘Taty’: “Castellanos deve prendere gli ostacoli come stimolo, non come scusa”, dice.
Sembra essere cambiato il mondo. Il Taty Castellanos, con l’addio di Ciro Immobile alla Lazio, si è subito rilanciato. Ha gonfiato il petto, si è preso il posto da titolare. All’esordio in campionato ha segnato, si è anche conquistato un rigore. E a fine partita è arrivata la prima convocazione in nazionale.
Non una qualsiasi: farà parte dell’Argentina campione del mondo in carica. L’anno scorso sapeva che, indipendentemente dalle sue prestazioni, sarebbe stato la seconda scelta di Ciro Immobile. L’attaccante titolare non poteva essere lui. Ora il Taty sembra più sicuro dei propri mezzi.
“Quando c’è una situazione come questa bisogna prendere spunto da quello che è il titolare designato, provare a ispirarsi a lui. Non
farsi sopraffare dalla situazione – ci ha spiegato in esclusiva il mental coach, fra gli altri anche di Lorenzo De Silvestri, Roberto Civitarese –. Gli ostacoli devono essere uno stimolo, non una scusa dietro la quale nascondersi”.