I’m HAPPY… letteralmente parlando: Max in Premier, dopo il corso intensivo è pronto il suo “Short Muzzle”
Uno degli allenatori più vincenti del calcio italiano si mette alla prova: nuova e sorprendente avventura in vista, gli indizi parlano chiaro.
I periodi sabbatici sono fatti… per concludersi. Quando un allenatore di calcio sceglie di fermarsi a tempo indeterminato si ricorre a quest’espressione mutuata dal mondo del lavoro. Peccato che, come spesso accade nel gergo calcistico, il concetto sia stato esteso ben al di là del proprio significato effettivo.
Per un lavoratore “normale”, infatti, l’anno sabbatico consiste in un periodo non retribuito di assenza, per dedicarsi ad altre attività, che prevede il mantenimento del diritto a conservare il posto di lavoro. Insomma, tutto il contrario rispetto a ciò cui scelgono di andare incontro i professionisti della panchina nel momento in cui scelgono di farsi temporaneamente da parte.
Nessun contratto e tantomeno alcun diritto da rivendicare. Un mister che sceglie di fermarsi, ad alti livelli, ma non solo, va incontro ad un rischio, dal momento che la concorrenza è spietata e qualificata. Al punto che non è raro che la decisione autoimposta di stare a digiuno di panchine venga rimangiata dopo poco tempo.
Questo è ciò che è accaduto a Luciano Spalletti, salito in corsa sul treno della nazionale italiana appena due mesi dopo aver posto fine alla gloriosa avventura sulla panchina del Napoli. La maglia azzurra vale bene la rinuncia al periodo sabbatico. Così per un Maurizio Sarri che è invece ancora in attesa della chiamata che lo convinca a rientrare nella mischia, un altro big della panca è a un passo dal rientro.
L’astinenza da panchina è finita: mister scudetto torna in pista, soluzione a sorpresa
Sette mesi dopo la traumatica fine della seconda esperienza sulla panchina della Juventus Max Allegri sembra sempre più vicino a cedere all’adrenalina della vita da allenatore. Dopo i contatti con la Roma, non sfociati in nulla di concreto prima e dopo la breve parentesi Ivan Juric, per il tecnico livornese sta prendendo forma una prima volta che avrebbe del clamoroso.
La nuova avventura professionale del cinque volte campione d’Italia tra Milan e Juventus potrebbe infatti concretizzarsi in Premier League. Secondo quanto riportato dal ‘Guardian’ una big in crisi del campionato inglese avrebbe individuato Allegri come prima scelta per cercare di scacciare il momento negativo e riportarsi in linea con le ambizioni di inizio stagione.
Il corso d’inglese e la voglia di ripartire: Allegri è pronto per la Premier League
Dopo che il Manchester United ha optato per Ruben Amorim dopo l’esonero di Erik ten Hag le porte del campionato più ricco e bello del mondo sembravano essersi definitivamente chiuse per Allegri, che in verità non era mai sembrato troppo entusiasta di approdare all’estero. E invece ecco il West Ham, che sarebbe pronto a dare il benservito a Julen Lopetegui dopo il pessimo inizio di campionato che ha relegato i claret and blue a contatto con la zona retrocessione.
Facile quindi immaginare che i primi contatti tra le parti risalgano a qualche settimana fa. Già a ‘Striscia La Notizia’ a novembre Allegri aveva glissato sul possibile richiamo della Premier (“C’è il mare e non ho i braccioli”), ma poi la presenza del tecnico in tribuna per Tottenham-Roma e la notizia del corso di inglese appena iniziato erano parse “sospette”. Chissà se i tabloid avranno già in serbo alcuni titoli ad effetto ispirati alla passione per i cavalli o per il… corto muso: “Mister Short Muzzle” è pronto a ripartire e a… imporre la propria legge.